metti un pesce con delle idee bislacche…

ecco, sei nella rete con lui

Archive for dicembre 2009

Contro il cancro, sostengo Giovanni Puccio.

Posted by pedjolo su 28 dicembre 2009

Ricevo e inoltro la segnalazione di biodoctor

Inviate una mail all’assessorato siciliano

assessore.sanita@regione.sicilia.it

Per avere piu informazioni sulla cura di Puccio potete rivolgervi a Rossella Puccio al numero: 328 6369415
 

Posted in appelli, firme, salute, voltapagina | 4 Comments »

Io speriamo che resto cattolico. Anche no.

Posted by pedjolo su 18 dicembre 2009

In un blog dalle modestissime pretese, solitamente si scrivono e si mostrano cose di poco conto. Qualche tempo fa, ad esempio, Tuttoblog ebbe la presunzione di far partire una sorta di rubrica settimanale dedicata ai libri; ovviamente, si trattava di volumi ritenuti "ok" dal sottoscritto e perciò consigliati.

Stavolta, mi muovo alla rovescia: sconsiglio questo libro. Di seguito, potete leggere la prefazione, da cui ho evidenziato ciò che, a mio modesto ed opinabile parere, necessita di argomentazioni…


Io speriamo che resto cattolico
 Vostro figlio torna da scuola e vi dice che il professore vuole convertirlo all’evoluzionismo. Va a catechismo e gli spiegano che le religioni sono tutte uguali(questo è gravissimo se qualche riga più giù si legge "COME STANNO LE COSE", quasi a voler significare che, in realtà, ogni credo non sia profondo e carico di significato ma esistano religioni-giuste e religioni-monnezza. ndr)  perché bisogna credere nella pace e nella tolleranza. Guarda la tv e scopre che sposarsi tra uomini e donne oppure tra uomini e uomini o donne e donne è la stessa cosa, basta che cè l’amore.

Voi, giustamente, ve la prendete con l’universo mondo, vi fate venire un fegato grosso così, poi vi calmate e spiegate al ragazzino come stanno le cose.

Fatto questo, andate al lavoro e il vostro capo, alla macchinetta del caffè, vi dà lezioni su Darwin, scimmioni e anelli mancanti. Fate i salti mortali per arrivare in orario alla funzione della Quaresima e vi dicono che è come un ramadan però un po’ meno partecipato. Accendete la tv e scoprite che la vostra fiction preferita fa la reclame ai Dico. Correte trafelati alla conferenza in parrocchia e chi ci trovate? Gad Lerner, Massimo Cacciari e Gino Strada.

E se il quadretto vi sembra esagerato, date un’occhiata a questo libro. Che è stato scritto per tutti quei cattolici che non ne possono più.


Fortunatamente, gli unici due commenti sul sito piemme.it www.edizpiemme.it/libri/io-speriamo-che-resto-cattolico-9788838489815  sono i seguenti:

  • è uno scherzo? ma come vi permettete?? Accettate di farvi curare dalla moderna medicina e criticate le teorie dell’evoluzionismo, la scienza (che non può essere religiosa nè tantomeno cattolica) e la tolleranza??? Ma siete impazziti? Non conoscete per niente il Dio di cui parlate, e l’unica cosa certa è che prima o poi vi troverete al Suo cospetto e dovrete rispondere di questi atti di arroganza e di guerra, perchè voi state scatenando una guerra! Vergognatevi!!!!!
Commento inserito da Paola il 25.05.2009
  • Personalmente non ho letto il libro, ma dall’introduzione mi sembra di capire si tratti di una provocazione un po’ grossolana… Cosa si intende per "giustamente" e "come stanno le cose", in contrapposizione con quanto affermato ad inizio recensione? Che le varie credenze non sono tutte uguali? Che non si deve credere nella pace e nella tolleranza? Che l’amore tra esseri umani del medesimo genere non è possibile? Credo si tratti di affermazioni molto forti, alle quali dovrebbero far seguito argomentazioni capaci di sostenerle e darne conferma.
Commento inserito da Francois il 17.12.2009

Posted in città del vati-bigottismo, libri, lista nera, stop | 5 Comments »

Violenza in saldo.

Posted by pedjolo su 15 dicembre 2009

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Che basti o no, a rovesciare un paese, la violenza è sempre sbagliata.

È la via più breve e pigra per non cambiare le cose e, anzi, andare indietro.

Consiglio di vedere e ascoltare le riflessioni di Marco Travaglio, soprattutto la prima parte, qui

Posted in politica, riflessioni | 3 Comments »